IMPRONTA microSISMICA

(Geol. Giovanni Michiara - Ing. Alessandro Zaccarini)

IN COSA CONSISTE

Valutazione sperimentale dei modi di vibrare della struttura (ed eventuale successivo confronto con le analisi derivanti da modellazione numerica).

In termini semplici si può intendere come un sorta di “carta di identità sismica” della struttura che si ottiene effettuando brevi misure, in tempi diversi lungo l'arco di un lungo periodo predeterminato, con una stazione sismica ad alta sensibilità, volta per volta montata su di una piastra apposita di riferimento lasciata fissa detta “caposaldo microsismico”.

Con questa tecnica è possibile ricavare dati interessanti per comprendere l'evolversi dello stato di salute della struttura nel tempo, o dopo eventi particolari (lavori edili nell'edificio o in sua prossimità, eventi sismici, ecc.), SENZA l'impiego di onerose indagini invasive.

Può inoltre rappresentare un valido ausilio per eventuali futuri approfondimenti sulla analisi strutturale dello stabile.

 

APPLICAZIONI

  • Acquisire dati mediante la valutazione sperimentale dei modi di vibrare della struttura per aumentare la conoscenza del comportamento dinamico dell'edificio;
  • confrontare le valutazioni sperimentali con le analisi derivanti dalla modellazione numerica della struttura;
  • comparare misurazioni effettuate in differenti circostanze temporali, ad esempio stagionali o a cadenza periodica prefissata, completando l'indagine con eventuali misure e correlazioni con parametri termo-igrometrici, meteorologici, geologici, ecc.;
  • comparare misurazioni effettuate pre e post interventi strutturali e non strutturali riguardanti l'edificio, edifici circostanti, il suolo, ecc.;
  • comparare misurazioni effettuate pre e post evento sismico.
 

RISULTATI

  • Aumento della conoscenza del comportamento dinamico della struttura;
  • “Lettura” delle variazioni del comportamento strutturale dell'edificio (con spesa, tempo e sforzo minimi rispetto ad altre tecniche di monitoraggio/rilievo/diagnosi adatte allo scopo):
    • ai fini della pianificazione predittiva di interventi di manutenzione strutturale sull'edificio e sul suolo;
    • ai fini della valutazione dei danni subiti dall'edificio a seguito di interventi svolti sullo stesso o su edifici e suoli circostanti;
    • ai fini di una prima stima dei danni strutturali dovuti ad un evento sismico, utile per una successiva valutazione della sicurezza dell'edificio e della sua agibilità;
    • per una mirata programmazione di campagne di rilievo e indagine approfondite.
 

ONERI DI MESSA IN OPERA ED ESERCIZIO DELLA ATTIVITA' DI MONITORAGGIO

  • Installazione di capisaldi fissi per il rilievo con stazione sismica, in numero adeguato dipendente dalle caratteristiche strutturali e morfologiche dell'edificio (rimovibili al termine del periodo di misurazione);
  • installazione di stazioni sismiche ed eventuali stazioni di misura ambientale, per la durata indicativa di 1-4 ore (dipendentemente dalle caratteristiche strutturali e morfologiche dell'edificio) per ogni intervento di misurazione;
  • acquisizione dei dati strutturali dello stato di fatto dell'edificio o rilievo geometrico-strutturale dello stesso in caso di mancanza di elaborati grafici e documenti idonei allo scopo;
  • acquisizione dei dati dei terreni su cui l'edificio si fonda e dei terreni circostanti o stesura di relazione geologica e geotecnica completa delle indagini geologiche del caso, qualora agli atti del committente non fossero presenti i documenti idonei allo scopo;
  • analisi strutturale dell'edificio mediante modellazione numerica.
 

ELABORATI PER IL COMMITTENTE

A seconda delle richieste della committenza, gli esiti delle misurazioni e della modellazione strutturale potranno essere resi mediante:

  • relazione di sintesi della valutazione sperimentale dei modi di vibrare della struttura (in una unica soluzione o più relazioni a cadenza temporale da stabilire, anche in dipendenza degli esiti delle misurazioni);
  • relazione di valutazione di sicurezza e vulnerabilità sismica dell'edificio derivante dalla analisi e modellazione numerica strutturale in correlazione con gli esiti delle misurazioni di IMPRONTA microSISMICA:
    • in una unica soluzione;
    • di valutazione dell'entità della variazione delle prestazioni sismiche della struttura:
      • a cadenza periodica prefissata o da stabilire;
      • a seguito di eventi sismici;
      • a seguito di interventi strutturali o non strutturali svolti sull'edificio stesso o su edifici e suoli circostanti.

PRINCIPALI MONITORAGGI IN CORSO

  • Scuola Elementare di S.Andrea Bagni;
  • Scuola Elementare di Felegara;
  • Torre campanaria del Duomo di Parma;
  • Edificio residenziale in Scurano (PR).